I tartufi sono più di una semplice delizia culinaria; sono un fungo sotterraneo lussuoso che ha catturato l'attenzione di amanti del cibo e chef!
Diamo un'occhiata ad alcuni dei tipi di tartufi più ricercati che vengono utilizzati nella cucina gourmet.
TUBERO MELANOSPORUM
Il famoso Tuber melanosporum, conosciuto come il "diamante nero" della gastronomia, non è altro che il tartufo nero fresco o tartufo di Périgord. Questa lussuosa delizia proviene da Francia, Spagna, Italia, Cile e Australia e cattura l'attenzione dei buongustai di tutto il mondo. Con il suo sapore e la sua consistenza specifici, il tartufo nero si distingue come un ingrediente unico. Spesso raggiunge prezzi superiori ai 1000 euro al chilogrammo.
La storia del tartufo nero risale a secoli fa, ma prima dell'inizio del XIX secolo, questi gioielli si trovavano solo in natura, rendendoli una prelibatezza rara per pochi privilegiati e veri gourmet.
Nel 1815, qualcosa cambiò la situazione: Joseph Talon di Saint-Saturn-les-Apt nel sud-est della Francia. Rivoluzionò la coltivazione del tartufo piantando ghiande di querce note per produrre tartufi neri su terreni rocciosi. Questo sforzo pionieristico ha dato risultati impressionanti e ha dato origine ai tartufi domestici che godiamo oggi.
Per gli appassionati di cucina, il tartufo di Périgord - Tuber Melanosporum - è un vero gioiello. Raccolto da novembre a marzo nelle foreste di quercia pelosa a un'altitudine compresa tra 500 e 1000 metri, eleva qualsiasi piatto. Con il suo forte aroma, note speziate e un sapore leggermente amaro, questo tartufo ha deliziato re, filosofi, chef e amanti del cibo per secoli. È l'aggiunta perfetta a pasta, riso, carne e persino uova strapazzate, garantendo un'esperienza culinaria straordinaria ogni volta.
MAGNIFICA DISCARICA
Il tartufo bianco, noto anche come il "tartufo d'Alba o tartufo del Piemonte", è una prelibatezza raffinata e rara, il cui prezzo può raggiungere fino a 10.000 euro al chilo a seconda del raccolto. Si trovano principalmente in Italia centrale, nel sud della Francia, in Romania, Croazia e Bulgaria, con alcuni esemplari notevoli nella regione del Danubio. La vera patria dei tartufi è considerata il Piemonte, in particolare le colline delle Langhe e del Monferrato.
I tartufi vengono solitamente raccolti tra settembre e dicembre, ma in alcune aree la stagione di crescita può essere prolungata. La dimensione dei tartufi varia da una noce a un pugno (da 3 a 15 cm), e la loro superficie è liscia e vellutata. I loro colori vanno dall'ocra chiaro al crema scuro, e a volte hanno una sfumatura verdognola. La "gleba" interna è caratterizzata da un nucleo scuro, giallo-grigiastro o marrone-rossiccio con vene bianche brillanti.
Il tartufo bianco cresce fino a una profondità di 30 cm e il suo aroma è una miscela unica di metano e aglio. Questa prelibatezza viene spesso grattugiata e utilizzata per esaltare vari piatti. Tuttavia, hanno una durata di conservazione notevolmente breve, che dura solo pochi giorni.
Ogni anno, i migliori esemplari della stagione vengono offerti all'asta presso il Castello di Grinzane Cavour ad Alba, con prezzi fissati individualmente. In Bulgaria, i tartufi bianchi si trovano in quantità limitate, prosperando in determinate aree. Se sei abbastanza fortunato da conoscere questo tesoro culinario, ti attende una vera delizia!
DISCARICA ESTIVA
Il Tuber Aestivum, conosciuto come il tartufo estivo nero o "Truffe de la Saint-Jean", ha un aspetto distintivo. Ricorda un tartufo invernale nero, ma è coperto di verruche e ha un nucleo beige con intricate venature bianche a marmo. Il suo sapore è delicato e sottile, rendendolo un'ottima scelta per esperimenti culinari.
Queste tartufi prosperano in tutta Europa da maggio a settembre. È interessante notare che gli scoiattoli e altri piccoli mammiferi svolgono un ruolo cruciale nel loro sviluppo disperdendo le spore dei tartufi. Osservare il comportamento di questi animali può guidare i cercatori di tartufi verso le loro posizioni desiderate.
Il prezzo dei tartufi neri estivi varia a seconda della stagione, oscillando tra 70 e 100 euro al chilo. La Bulgaria è un punto caldo per questi tartufi, specialmente a maggio, giugno, luglio e agosto, quando possono essere trovati in abbondanza. Immergiti nel mondo dei tartufi neri estivi e porta le tue creazioni culinarie a un livello superiore!
TUBERO UNCINATO
Il Tuber Uncinatum, spesso chiamato il tartufo di Borgogna, è una deliziosa varietà di Tuber Aestivum che matura da ottobre a gennaio. Questo tartufo si distingue per un sapore e un aroma ricchi che superano quelli del tartufo estivo nero, e per un centro marrone scuro che lo contraddistingue. Cresce in Bulgaria durante i mesi autunnali, specialmente da settembre a dicembre, e il suo prezzo durante questa stagione di punta varia tra i 400 e i 700 euro al chilogrammo. Preparati a elevare la tua esperienza culinaria con questo ingrediente squisito!
TUBERO MESENTERICO
Il tartufo di Bagnoli è una piccola gemma nera che cresce insieme al Tuber uncinatum. Cresce fino a 5 cm di dimensione ed è distinto dalla sua caratteristica scorza nera con grandi verruche e una forma irregolare e rotonda. Il suo interno ha una tonalità grigio-marrone, intricatamente decorato con venature ondulate.
Ciò che distingue davvero il tartufo Bagnoli è il suo forte aroma - pensa al fenolo e alla pece, che ricorda le mandorle amare immature. Questo aroma audace persiste anche dopo la cottura, rendendolo un ingrediente prezioso nel mondo culinario.
Trovare questo tartufo, tuttavia, non è facile. Cresce in Europa, specialmente in Bulgaria, spesso nascosto sotto alberi di quercia, betulla, nocciolo e faggio. La sua natura sfuggente e il complesso processo di preparazione lo rendono meno comune sul mercato, facendone un tesoro raro per coloro che apprezzano le sue qualità uniche.
DISCARICA INVERNALE
Il tartufo invernale, che è simile nell'aspetto al Tuber melanosporum, matura nello stesso periodo ed è trovato nelle stesse aree, ma preferisce ambienti più umidi. Tende ad essere rotondo o con leggere protuberanze, e ha una scorza nera o marrone scuro con verruche e indentazioni molto ravvicinate nei punti apicali.
Fonti:
Tartufi: molto più di una prelibatezza fungina locale e preziosa
Specie di tartufo | Tipi di tartufi | Tartufi della Carolina
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